New Energy Gas e Luce
Supporto
Limite ISEE aumentato a 15.000 euro. Per l’accesso, non serve fare domanda
Aumentano i destinatari del Bonus sociale elettricità e gas, come previsto dalla Legge di Bilancio per il 2023,per le famiglie più fragili è stato confermato e rafforzato il meccanismo che consente di ricevere il bonus sociale bollette, con un innalzamento della soglia ISEE da 12.000 euro a 15.000 euro, o 20.000 euro in caso di nuclei familiari numerosi (con almeno quattro figli a carico).
Per ottenere il bonus, accreditato direttamente in bolletta, non è necessario presentare la domanda, sarà sufficiente presentare la DSU e ottenere così un’attestazione ISEE. La Dichiarazione va presentata online sul sito INPS (dall’area personale MyINPS) oppure tramite CAF o un commercialista di fiducia. Attraverso il servizio online “ISEE precompilato” è anche possibile acquisire la DSU precompilata.
lL SII (Sistema Informativo Integrato) gestito dalla società Acquirente Unico) incrocia i dati ricevuti dall’INPS con quelli relativi alle forniture di elettricità e gas, permettendo di erogare automaticamente i bonus in fattura agli aventi diritto.
Chiunque usi, anche occasionalmente, gas metano o altro tipo di gas fornito tramite reti di distribuzione urbana o reti di trasporto, beneficia in via automatica di una copertura assicurativa contro gli incidenti da gas, ai sensi della deliberazione 223/2016/R/gas dell’Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente.
La copertura assicurativa è valida su tutto il territorio nazionale; da essa sono esclusi:
• i clienti finali di gas metano diversi dai clienti domestici o condominiali domestici dotati di un misuratore di classe superiore a G25;
• i consumatori di gas metano per autotrazione.
Le garanzie prestate riguardano: la responsabilità civile nei confronti di terzi, gli incendi e gli infortuni, che abbiano origine negli impianti e negli apparecchi a valle del punto di consegna del gas (a valle del contatore). L’assicurazione è stipulata dal CIG (Comitato Italiano Gas) per conto dei clienti finali.
Tali informazioni possono essere reperite sul sito del C.I.G. (https://www.cig.it/assicurazione).
Per ulteriori dettagli in merito alla copertura assicurativa e alla modulistica da utilizzare per la denuncia di un eventuale sinistro si può contattare lo Sportello per il consumatore Energia e Ambiente al numero verde 800.166.654 o con le modalità indicate nel sito internet www.arera.it.
Il pagamento del canone tv è dovuto da chiunque abbia un apparecchio televisivo, si paga una sola volta all’anno e una sola volta per famiglia anagrafica a condizione che i familiari abbiano la residenza nella stessa abitazione.
Per famiglia anagrafica si intende un insieme di persone legate da vincoli di matrimonio, unione civile, parentela, affinità, adozione, tutela o da vincoli affettivi, coabitanti ed aventi dimora abituale nello stesso comune.
Anche i residenti all’estero devono pagare il canone se detengono, in un’abitazione in Italia, un apparecchio televisivo.
Il canone tv viene addebitato direttamente in bolletta dal 2016, infatti, è stata introdotta la presunzione di detenzione di un apparecchio televisivo in presenza di un’utenza per la fornitura di energia elettrica residenziale. Il canone, quindi, non potrà più essere pagato tramite bollettino postale.
L’importo del canone è pari a 90 euro l’anno.
Se hai dubbi sul Canone TV o sulle modalità di rimborso o di esonero puoi:
Consultare il sito dell’Agenzia delle Entrate al link: https://www.agenziaentrate.gov.it/wps/content/Nsilib/Nsi/Aree+tematiche/Canone+TV/
OGNI SUGGERIMENTO O RECLAMO È UN’OPPORTUNITÀ PER MIGLIORARE IL NOSTRO SERVIZIO
New Energy crede molto nella qualità del servizio reso e tiene in grande considerazione il grado di soddisfazione del Cliente. Qualsiasi occasione di incontro, contatto e dialogo con il Cliente è un momento di ascolto e un’opportunità per migliorare il servizio offerto.
Nel caso tu voglia richiedere maggiori informazioni, inoltrare un suggerimento o avviare una pratica di reclamo, ti chiediamo di utilizzare l'apposito form:
MODULO RECLAMI
Nel caso di Clienti domestici, il Venditore, prima dell’attivazione, deve rispettare precise misure preventive in materia di conferma del contratto; specificamente, in caso di contratti conclusi in un luogo diverso dai locali commerciali: il rilascio della copia del contratto firmato o della conferma del contratto su supporto cartaceo o, se il Cliente è d’accordo, su altro supporto durevole; nel caso di contratti conclusi attraverso forme di comunicazione a distanza: la conferma del contratto concluso su supporto durevole.
Nel caso di Clienti non domestici, il Venditore prima dell’attivazione, ha invece l’obbligo di inviare al Cliente finale una lettera di conferma o, in alternativa, nei soli casi di contratti conclusi in luogo diverso dai locali commerciali del Venditore, di effettuare una telefonata di conferma.
Il Cliente che riscontri il mancato rispetto delle suddette regole da parte del Venditore può presentare – direttamente, o mediante legale rappresentante o una associazione di consumatori o di categoria – un “reclamo per contratto o attivazione contestati” entro e non oltre 40 (quaranta) giorni dalla data di emissione della prima bolletta, se Cliente domestico ovvero 30 (trenta) giorni dalla data in cui ne ha avuto conoscenza, se Cliente non domestico.
New Energy ha aderito volontariamente alla procedura ripristinatoria prevista dalla predetta normativa impegnandosi, una volta accertata la fondatezza del reclamo, a fornire al Distributore e al Venditore precedente tutte le informazioni utili per consentire, senza alcun onere a carico del Cliente, il ritorno del Cliente alle vecchie condizioni di fornitura.
Per approfondimenti, si veda il testo dell’Allegato A alla delibera 228/2017/R/com dell’ARERA
Per tua comodità di seguito trovi anche i moduli reclami per “attivazioni contestate”:
Modulo reclami per attivazione contestata a New Energy
Modulo reclami per attivazione contestata ad altro Fornitore
I nostri riferimenti per la spedizione (o la consegna a mano) del modulo compilato sono:
email all’indirizzo reclami@newenergygaselucespa.com (con il modulo compilato allegato all’e-mail in pdf)
via posta all'indirizzo New Energy Gas e Luce SPA – Piazzale Smargiassi, 8 - 66054 Vasto (CH)
ATTENZIONE. Se non utilizzi il modulo, la tua comunicazione dovrà contenere almeno i seguenti dati: nome e cognome, indirizzo di fornitura, indirizzo postale (se diverso da quello di fornitura) o telematico, il servizio a cui si riferisce il reclamo (elettrico, gas, entrambi).
COME GESTIAMO IL TUO RECLAMO
Tutti i reclami ricevuti da New Energy sono accolti, presi in carico e gestiti.
Nella prima fase, profiliamo i reclami in base alle anomalie riscontrate e li codifichiamo in tipologie di appartenenza. Passiamo poi alla verifica della fondatezza della segnalazione, con l’analisi dell’anomalia segnalata e il rintraccio della causa, interfacciandoci con le strutture coinvolte.
La seconda fase ha l’obiettivo di informarti, per iscritto ed entro i 40 giorni solari previsti dall’Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente (ARERA), sulla gestione in essere o sulle azioni che sono state intraprese per risolvere il reclamo. Sarai inoltre messo al corrente delle azioni correttive intraprese per evitare la ripetizione dell’anomalia.
Grazie apposite procedure interne, gli addetti incaricati all’ufficio reclami registrano di volta in volta l’attività di gestione e il reclamo viene chiuso.
Tramite appositi report, ogni mese monitoriamo infine i reclami ricevuti e risolti e li rendicontiamo all’ARERA come previsto dalla normativa di settore.
Non tutti i reclami sono sempre riconducibili a nostre responsabilità aziendali, in altri non sussistono le anomalie dichiarate, alcune volte è sufficiente fornire le giuste informazioni per migliorare la comprensione del servizio erogato.
Altre volte, ancora, l’analisi del reclamo apre una vera e propria opportunità: le azioni correttive possono portare, in tal caso, a migliorare gli aspetti organizzativi interni o a stabilire apposite procedure in grado di prevenire il ripetersi dell’anomalia che ha “scatenato” il reclamo. Solo così, infatti, crediamo si possa migliorare davvero il servizio reso al Cliente.
Dall’1 gennaio 2017 il Cliente finale di energia elettrica e di gas e il Prosumer possono tentare di risolvere bonariamente la controversia insorta con il proprio Operatore utilizzando la conciliazione, che diventa una tappa necessaria prima di rivolgersi al Giudice.
Il Servizio Conciliazione è stato istituito dall’ARERA per mettere a disposizione dei Clienti finali di energia elettrica e gas una procedura semplice e veloce di risoluzione di eventuali controversie con gli Operatori, mediante l’intervento di un conciliatore appositamente formato in mediazione ed energia che aiuta le parti a trovare un accordo. Il Servizio Conciliazione è disponibile anche per i Prosumer (produttori e consumatori di energia elettrica) per le eventuali controversie con gli Operatori e il GSE.
Tutti gli Operatori, Venditori o Distributori, a eccezione del FUI (Fornitore di Ultima Istanza gas), sono tenuti a prender parte al tentativo di conciliazione presso il Servizio dell’Autorità. Il GSE è tenuto a partecipare alle procedure attivate dal Prosumer se attinenti allo scambio sul posto o al ritiro dedicato.
Dinanzi al Servizio Conciliazione è possibile esperire il tentativo obbligatorio di conciliazione quale condizione di procedibilità per l’accesso alla giustizia ordinaria.
L’eventuale accordo presso il Servizio Conciliazione costituisce titolo esecutivo, cioè può esser fatto valere dalle parti dinanzi al Giudice competente in caso di mancato rispetto dei contenuti.
Il Servizio Conciliazione, gestito da Acquirente Unico per conto dell’Autorità, è gratuito e si svolge on-line, in conformità con la normativa europea sull’energia e sulla risoluzione alternativa delle controversie (ADR – Alternative Dispute Resolution). Il Servizio Conciliazione è iscritto negli elenchi ADR e ODR europei in materia di consumo.
In alternativa al Servizio Conciliazione, è possibile svolgere il tentativo obbligatorio di conciliazione delle controversie nei settori dell’energia, presso gli organismi iscritti nell’elenco ADR dell’Autorità (per i Clienti domestici), tra cui organismi che offrono procedure di negoziazione paritetica realizzate sulla base di accordi fra Operatori e Associazioni dei consumatori, e presso le Camere di Commercio che hanno aderito alla convenzione sottoscritta dall’Autorità con Unioncamere.